DECAL S.p.A.

Analisi costi benefici del deposito costiero GNL a Marghera

Tra fine dicembre 2016 e febbraio 2017 la DITS ha svolto per San Marco Petroli S.p.A.(SMP) uno studio di analisi finanziaria ed economica relativo alla realizzazione ed entrata in esercizio di un sistema di un deposito costiero di GNL destinato a coprire parte della domanda prevista nel territorio di Porto Marghera e aree limitrofe. Nel maggio 2017 SMP ha comunicato alla DITS l’evoluzione del progetto, il quale prevede ora una joint venture con la società Decal S.p.A. per la realizzazione di un deposito di dimensioni circa triple rispetto a quello analizzato in precedenza, con un terzo destinato ad attività di trading da parte di SMP ed il resto da valutare come attività di stoccaggio da parte di Decal. La consulenza si riferisce dunque all’analisi CBA per il nuovo progetto, per la quale alcuni elementi del vecchio progetto, in particolare lo studio della domanda di GNL, saranno utilizzati.

La finalità dello studio è lo sviluppo di una analisi economica e finanziaria dei costi e dei benefici relativi al nuovo terminal portuale di stoccaggio gas naturale liquefatto, al fine della presentazione del progetto al bando di gara “Multi-annual work programme 2014-2020 – CEF Transport 2017 Blending Call – General envelope”.

L’attività di supporto che la DITS intende offrire a Decal e SMP ai fini dell’analisi economica e finanziaria, è articolata nelle seguenti fasi:

1. Identificazione del progetto e definizione degli obiettivi:

1. Identificazione di progetto: Ricevimento da parte del Committente dei dati sull’offerta e sulla domanda di progetto, del contesto finanziario e normativo (eventuale soglie finanziarie di ammissibilità) e analisi ai fini degli obiettivi concordati;
2. Definizione di progetto: Definizione dei parametri di base delle analisi al fine di determinare il confine geografico, temporale e funzionale dell’impatto del progetto;

1. Analisi di fattibilità e delle opzioni: Definizione delle possibili alternative progettuali da sottoporre ad Analisi Benefici Costi (ABC), della metodologia seguita nella ABC e dei relativi indicatori di performance;
2. Analisi finanziaria dell’investitore:

1. Orizzonte temporale: Definizione della vita finanziaria utile del progetto;
2. Determinazione dei costi totali: nei costi finanziari sono inclusi quelli relativi all’investimento iniziale, quelli operativi di esercizio e manutenzione, ivi inclusi costi per la sicurezza interna ed esterna derivanti dalla realizzazione del progetto;
3. Ricavi generati dal progetto;
4. Valore residuo dell’investimento;
5. Parametri correttivi: correzioni per l’inflazione e tasso di sconto;
6. Valutazione: determinazione degli indicatori di performance, ricerca della sostenibilità finanziaria e dell’eventuale tasso di cofinanziamento;

1. Analisi Economica per la collettività:

1. Correzioni fiscali ai costi e ricavi dell’Analisi finanziaria;
2. Determinazione dei costi e benefici esterni;
3. Determinazione dei fattori di conversione da prezzi di mercato in prezzi di conto;
4. Attualizzazione e calcolo del tasso di rendimento economico.

1. Altri elementi di valutazione ed eventuale Analisi Multicriterio: nel caso i risultati delle Analisi precedenti lo rendessero opportuno, l’ABC potrebbe essere accompagnata da opportune valutazioni quantitative ma non monetarie sugli impatti economici, ambientali e sociali che il Progetto potrebbe avere nell’area geografica determinata;
2. Analisi delle incertezze:

1. Analisi di sensibilità: verranno individuati i principali parametri che hanno effetto sui risultati delle analisi e sottoposti a opportune variazioni;
2. Analisi di scenari: verranno individuati, oltre quello derivante dalle analisi precedenti, altri due scenari, uno ottimistico ed uno pessimistico;
3. Analisi di probabilità del rischio: verranno valutate le probabilità di realizzazione degli scenari costruiti in precedenza.

L’Analisi Costi Benefici e l’analisi finanziaria è stata svolta secondo la “Guide to Cost-Benefit Analysis of Investment Projects. Economic appraisal tool for Cohesion Policy 2014-2020” (2014) redatta della Commissione Europea – Directorate-General for Regional and Urban policy REGIO DG 02 – Communication.